venerdì 20 giugno 2008

TELECOM: 4 LUGLIO, SCIOPERO 8 ORE A DIFESA OCCUPAZIONE E PER CERTEZZE SU FUTURO AZIENDA

Durante l’incontro svoltosi il 19 Giugno a Roma, alla presenza dei Segretari Generali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, l’azienda Telecom rappresentata dal Dott. Migliardi ha illustrato gli assetti organizzativi che portano a confermare i 5.000 esuberi annunciati.
L’azienda ha sottolineato che i 5 mila tagli sono maturati in relazione a scelte già decise nel passato e ha preannunciato che, anche il nuovo modello incentrato sulla differenziazione per clienti, porterà ulteriori interventi sul personale.
In particolare Telecom ha confermato la possibilità di ridurre l’occupazione sia nelle aree customer che di rete, in termini di ulteriori e possibili tagli, a seguito anche di scenari tecnologici e di mercato oggi non prevedibili, ma coerenti con le drastiche riduzioni che altre grandi aziende incumbent hanno avviato o hanno in programma nei loro rispettivi paesi (dimenticando che le altre Telecom hanno mantenuto alti sia la qualità che gli investimenti sulle rispettive infrastrutture).
Le Segreterie Nazionali hanno ribadito le proprie valutazioni negative sulle linee strategiche e riorganizzative dell’Azienda in assenza di certezze industriali.
Telecom ha necessità di significativi investimenti sulla Rete, sull’informatica e sulla ricerca per sviluppare servizi e prodotti innovativi ed offrire servizi di qualità.
Si è quindi ribadita la disponibilità da parte del Sindacato ad aprire un tavolo di confronto sui modelli organizzativi, ma solo quando saranno chiare e visibili le strategie e le scelte complessive che si intendono prendere a tutela dell’attuale perimetro aziendale (customer, rete, IT, ricerca), dell’occupazione e delle professionalità di tutti i 56 mila lavoratori di Telecom.
Il Sindacato ha denunciato inoltre le notevoli diseconomie e gli sprechi che caratterizzano numerose aree dell’azienda e ha invitato Telecom, in alternativa ad ogni possibile intervento sull’occupazione, ad affrontare nel merito possibili interventi di risparmio.
A partire da un confronto specifico su possibili internalizzazioni, sul sistema degli appalti (sia customer che in ambito rete), sulle potenzialità delle aree informatiche interne.
Le Segreterie Nazionali, per queste ragioni, confermano quindi lo sciopero di 8 ore per il prossimo 4 luglio, con manifestazioni territoriali in tutta Italia, invitando i lavoratori alla massima mobilitazione per rendere più forti le ragioni del sindacato anche in vista di un possibile confronto con l’azienda sui punti di merito indicati.


LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

1 commento:

Anonimo ha detto...

le solite aziende.....